Foro Maculare

Di seguito, le patologie in cui il Dr. Grassi Alberto ha acquisito negli anni una particolare esperienza:

Foro Maculare

Maculopatia localizzata spesso a livello della regione foveale , a causa della sua sottigliezza , avascolarità e assenza di tessuto di sostegno. 
Si distinguono alcune forme per differenziare l’entità di interessamento dello spessore retinico: foro maculare a tutto spessoreforo maculare lamellare e cisti macularepseudoforo maculare.

A tutto spessore

Il foro maculare a tutto spessore, la forma più severa, coinvolge anche l’ epitelio pigmentato retinico e può essere diviso in vari stadi di evoluzione. Può essere di origine idiopatica, associato a miopia elevata, a trauma, a trazione vitreo retinica e anche a fototossicità. Si accompagna a diminuzione del visus medio – grave e talvolta a distorsione delle immagini. In casi selezionati di foro maculare incombente, può essere valida la vitrectomia.

Lamellare e cisti Maculare

Il foro lamellare e la cisti maculare, spesso esiti di un edema maculare cronico, non sono a tutto spessore e non compromettono l’epitelio pigmentato retinico.

Pseudoforo

Lo pseudoforo maculare è causato da una trazione esercitata da una membrana epiretinica, senza essere associato a significative alterazioni dello spessore retinico.